……Le sue interpretazioni sono il meglio del meglio perchè la canzone d’arte di Napoli esige attenzione e partecipazione profonda. Lei il suo ruolo di scavo lo assolve semplicemente con la voglia di emozionarsi e di emozionarci. Impegnata negli spazi ampi dei teatri delle metropoli e in quelli ristretti di paesi assetati di speranza, senza lasciarsi sorprendere, vincendo i timori dell’imprevisto, mai tralasciando gli impegni più gravosi, pronta al rischio e alle sorprese, di volta in volta mette fuori la sua grinta e avvince e convince. Grazie Umberto Franzese, grande cultore della Musica della mia Terra, per questa bellissima recensione che mi lusinga tanto! #ILRoma #Oggi con Marcello Vitale e Carlo Ferrajuolo